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Merge branch 'master' of github.com:paolini/AnalisiUno
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paolini committed Jan 26, 2025
2 parents 976e8d3 + 1ec0b13 commit 24ef640
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Showing 19 changed files with 418 additions and 248 deletions.
2 changes: 1 addition & 1 deletion biblio.bib
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@@ -1,6 +1,6 @@
@book{forallx,
author = {T. Button},
title = {forall x: An Introduction to Formal Logic},
title = {Forall x: An Introduction to Formal Logic},
year = {2015},
edition = {1st},
publisher = {Open Logic Project},
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5 changes: 3 additions & 2 deletions chapters/derivate/derivata.tex
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Expand Up @@ -192,7 +192,7 @@ \section{derivata}


\begin{theorem}[derivata della funzione composta]
\mymark{**}
\mymark{**}%
Sia $f$ una funzione derivabile nel punto $x_0$
e sia $g$ una funzione derivabile nel punto $f(x_0)$.
Allora la funzione composta $g\circ f$ è derivabile
Expand Down Expand Up @@ -279,7 +279,8 @@ \section{derivata}


\begin{theorem}[operazioni con le derivate]
\mymark{***}
\label{th:derivate_operazioni}%
\mymark{***}%
Siano $f$ e $g$ due funzioni derivabili in uno stesso punto $x_0$.
Allora le funzioni $f+g$, $f-g$, $f\cdot g$ e, se $g(x_0)\neq 0$ anche $f/g$ sono funzioni derivabili in $x_0$. Nei punti in cui entrambe le funzioni sono derivabili si ha
\begin{gather*}
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5 changes: 3 additions & 2 deletions chapters/derivate/landau.tex
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Expand Up @@ -187,10 +187,11 @@ \section{operazioni con i simboli di Landau}
\end{example}

\begin{exercise}
Dimostrare (per semplice curiosità) che valgono anche le inclusioni inverse a quelle enunciate nel teorema:
Dimostrare (per semplice curiosità) che valgono anche le inclusioni inverse
a quelle enunciate nel teorema:
\begin{gather*}
o(f\cdot g) \subset o(f) \cdot o(g), \qquad
O(f\cdot g) \subset O(f) \cdot o(g), \\
o(f\cdot g) \subset O(f) \cdot o(g), \\
o(f\cdot g) \subset o(f) \cdot O(g), \\
o(f) \subset o(o(f)), \qquad
O(f) \subset O(O(f)).
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54 changes: 53 additions & 1 deletion chapters/derivate/regolarita.tex
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Expand Up @@ -11,6 +11,13 @@ \section{classi di regolarità}
seconda $f''$ è continua, diremo che $f$ è di classe $C^2$.
E così via.

E' importante osservare che $C^1(A)$ non coincide con l'insieme delle funzioni
derivabili su $A$.
Infatti abbiamo già visto nell'esempio~\ref{ex:derivata_non_continua}
che esistono funzioni derivabili la cui derivata non è continua
e quindi tali funzioni, pur essendo derivabili, non sono di classe $C^1$.


Per definire formalmente l'insieme delle funzioni di classe $C^k$
per ogni $k\in \NN$ dobbiamo dare una definizione per induzione.
Definiamo inoltre la classe $C^{\infty}(A)$ che è l'insieme delle funzioni
Expand Down Expand Up @@ -58,7 +65,52 @@ \section{classi di regolarità}
Gli spazi $C^k(A)$ per $k=0, \dots, \infty$ sono una famiglia decrescente di sottospazi vettoriali di $\RR^A$.
Infatti sappiamo che la combinazione lineare di funzioni continue è continua e che la combinazione lineare di funzioni derivabili è derivabile.

E' importante osservare che $C^1(A)$ non coincide con l'insieme delle funzioni derivabili su $A$. Infatti abbiamo già visto nell'esempio~\ref{ex:derivata_non_continua} che esistono funzioni derivabili la cui derivata non è continua e quindi tali funzioni, pur essendo derivabili, non sono di classe $C^1$.
\begin{theorem}
Le funzioni $x$, $e^x$, $\ln x$, $\sin x$, $\cos x$, $\tg x$, $\arctg x$
sono di classe $C^\infty$.
Somma, differenza, prodotto, rapporto, e composizione di funzioni di classe $C^n$
sono anch'esse di classe $C^n$ per $n=0,1,2,\dots,\infty$.
\end{theorem}
\begin{proof}
Verifichiamo per induzione che se $f,g \in C^n$ allora $f+g \in C^n$.
Per $n=0$ sappiamo che la somma di funzioni continue è continua: $f,g\in C^0$ implica $f+g\in C^0$.
Per $n>1$ se $f,g\in C^n$ allora $f$ e $g$ sono derivabili e si ha
$(f+g)'=f'+g'$ (teorema~\ref{th:derivate_operazioni}).
Ma per definizione di $C^n$ si ha $f',g'\in C^{n-1}$ e per ipotesi induttiva
$f'+g'\in C^{n-1}$ dunque $f+g\in C^n$.

Dimostrazione analoga si può fare per il prodotto $f\cdot g$ osservando
che $(f\cdot g)' = f'g + fg'$ e che se $f,g\in C^n$ allora $f',g'\in C^{n-1}$
dunque $f'g,fg'\in C^{n-1}$ e $f'g+fg'\in C^{n-1}$.

Stessa cosa per la composizione visto che $(f\circ g)' = (f'\circ g)\cdot g'$.

Dunque somma, prodotto e composizione di funzioni di classe $C^n$ sono di classe $C^n$
e lo stesso vale dunque per le funzioni di classe $C^\infty$.

Notiamo ora che le funzioni $-x$ e $\frac 1 x$ sono di classe $C^\infty$
(possiamo esplicitamente calcolarne le derivate di ordine qualunque) e quindi
se $f\in C^n$ anche $-f$ e $\frac 1 f$ sono di classe $C^n$ per la proprietà della
composizione.
Ne segue che anche la differenza e il rapporto di funzioni di classe $C^n$
è di classe $C^n$.

Possiamo quindi prendere in considerazione le funzioni elementari elencate nell'enunciato
e osservare che sono tutte funzioni derivabili e che la loro derivata si scrive
come somma, prodotto, rapporto o composizione delle stesse funzioni elementari.
Dunque se tutte queste funzioni sono di classe $C^n$ allora anche la loro derivata
è di classe $C^n$.
Ma se la derivata è di classe $C^n$ allora la funzione è di classe $C^{n+1}$
e dunque, per induzione, tutte le funzioni elementari sono di classe $C^\infty$.
\end{proof}

\begin{example}
La funzione
\[
\frac{e^{x-\arctg x^2}}{1+\ln x}
\]
è di classe $C^\infty$.
\end{example}

\begin{definition}[funzioni lipschitziane]
\mymark{**}
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2 changes: 1 addition & 1 deletion chapters/derivate/studio_funzione.tex
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Expand Up @@ -3,7 +3,7 @@ \section{studio di funzione}
\begin{exercise}
\index{problema!della lattina}%
\index{lattina!problema della}%
Determinare base e altezza di una lattina cilindrica di volume $33 cl$
Determinare raggio e altezza di una lattina cilindrica di volume $33 cl$
che a parità di volume ha la minima superficie totale.
\end{exercise}
\begin{proof}[Svolgimento.]
Expand Down
85 changes: 83 additions & 2 deletions chapters/derivate/taylor.tex
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Expand Up @@ -209,7 +209,9 @@ \section{formula di Taylor}
e dunque si ottiene il risultato voluto.
\end{proof}

Nel teorema seguente utilizzeremo una nuova notazione. Scriveremo
Nel teorema seguente utilizzeremo una nuova notazione.
\begin{definition}[notazione $o$-piccolo]
Scriveremo
\mymargin{$o$-piccolo}%
\index{$o$-piccolo}%
\[
Expand All @@ -222,6 +224,8 @@ \section{formula di Taylor}
\qquad\text{ovvero}\qquad
\lim_{x\to x_0} \frac{f(x)-P(x)}{g(x)} = 0.
\]
\end{definition}

La quantità $o(g(x))$ rappresenta una funzione incognita
che però sappiamo essere trascurabile (nel senso appena descritto)
rispetto alla funzione $g(x)$.
Expand Down Expand Up @@ -250,7 +254,7 @@ \section{formula di Taylor}
f(x) = P(x) + o((x-x_0)^n).
\end{equation}

Viceversa se $P(x)$ è un polinomio qualunqu, di grado minore o uguale a $n$, e vale la
Viceversa se $P(x)$ è un polinomio qualunque, di grado minore o uguale a $n$, e vale la
formula~\eqref{eq:Taylor} allora $P$ è il polinomio di Taylor di $f$.
\end{theorem}
%
Expand Down Expand Up @@ -318,6 +322,83 @@ \section{formula di Taylor}
devono essere nulli e dunque $Q=P$.
\end{proof}

\begin{exercise}
Calcolare:
\[
\lim_{x\to 0} \frac{1-\cos(x^2)}{x^4}.
\]
\end{exercise}
\begin{proof}[Svolgimento.]
Il polinomio di Taylor di ordine $2$ per la funzione $f(x) = \cos x$
centrato in $x_0=0$ è
\[
P(x)
= \cos 0 - \sin 0\cdot x -\frac{\cos 0}{2} \cdot x^2
= 1 - \frac{x^2}{2}.
\]
Il teorema~\ref{th:taylor_peano} (formula di Taylor con resto di Peano)
ci dice allora che si ha
\begin{equation}\label{eq:498101}
\lim_{x\to 0} \frac{\cos x - 1 + \frac {x^2}{2}}{x^2} = 0
\end{equation}
ovvero, utilizzando la notazione degli $o$-piccolo:
\begin{equation}\label{eq:498102}
\cos x = 1 - \frac{x^2}{2} + o(x^2)
\qquad \text{per $x\to 0.$}
\end{equation}
Sostituendo $x^2$ al posto di $x$ nel limite~\eqref{eq:498101}
si ottiene di conseguenza:
\begin{equation}\label{eq:498103}
\lim_{x\to 0}\frac{\cos x^2 -1 + \frac{x^4}{2}}{x^4} = 0
\end{equation}
che può essere scritta in maniera più espressiva come:
\[
\cos (x^2) = 1 - \frac{x^4}{2} + o(x^4).
\]
Quest'ultima relazione può essere ottenuta direttamente
da~\eqref{eq:498102} sostituendo $x^2$ al posto di $x$,
come vedremo nel capitolo~\ref{sec:landau}.
Allora per $x\to 0$ si ha:
\[
\frac{1-\cos(x^2)}{x^4}
= \frac{\frac{x^4}{2} - o(x^4)}{x^4}
= \frac 1 2 - \frac{o(x^4)}{x^4} \to \frac 1 2
\]
in quanto, per definizione di $o$-piccolo, si ha
\[
\lim_{x\to 0 } \frac{o(x^4)}{x^4} = 0.
\]
\end{proof}

\begin{example}
Sia $f(x) = \cos(x^2)$. Calcolare $f''''(0)$.
\end{example}
\begin{proof}[Svolgimento.]
Abbiamo visto nell'esempio precedente che per $x\to 0$ si ha
\[
\cos(x^2) = 1 - \frac{x^4}{2} + o(x^4).
\]
Grazie alla seconda parte del teorema~\ref{th:taylor_peano} (formula di Taylor con resto di Peano)
sappiamo allora che il polinomio
\[
P(x) = 1 - \frac{x^4}{2}
\]
è il polinomio di Taylor di ordine $4$ centrato in $x_0=0$ per la funzione $f(x)$.
D'altra parte, per la definizione di polinomio di Taylor, si ha
\[
P(x) = f(0) + f'(0) \cdot x + \frac{f''(0)}{2} \cdot x^2
+ \frac{f'''(0)}{6} \cdot x^3 + \frac{f''''(0)}{24} \cdot x^4
\]
e quindi, per il principio di identità dei polinomi, si deduce
\[
f(0) = 1,\qquad
f'(0) = 0,\qquad
f''(0) = 0,\qquad
f'''(0) = 0,\qquad
f''''(0) = -12.
\]
\end{proof}

\begin{definition}[coefficiente binomiale reale]
\label{def:binomiale_reale}%
\mymark{***}%
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2 changes: 1 addition & 1 deletion chapters/fondamenti/reali.tex
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Expand Up @@ -474,7 +474,7 @@ \subsection{teorema di isomorfismo}
\begin{theorem}[estensione monotòna]
\label{th:estensione_monotona}
Siano $I$ e $J$ insiemi totalmente ordinati e supponiamo che l'ordinamento
di $I$ sia continuo.
di $J$ sia continuo.
Sia $D\subset I$ un sottoinsieme tale che
per ogni $x \in I$ esistano $a,b\in D$ tali che $a\le x\le b$.
Sia $f\colon D\to J$ una funzione crescente (o decrescente).
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